Tapparelle orientabili: perché installarle e cosa tenere conto

Al giorno d’oggi le case moderne sono sempre più tecnologiche e proiettate verso il futuro e, soprattutto, verso quello che fino a circa venti anni fa era considerato un’utopia da fantascienza.

Le abitazioni diventano dunque sempre più interattive grazie ai moderni sistemi di domotica tanto che, sempre più “parti” di esse, si possono impostare e regolare i vari parametri tramite app sia per smartphone che per tablet.

Una minaccia è però sempre costante in tutto questo mondo elettronico, e non stiamo certo parlando di un folle HAL 9000 come in “2001: Odissea nello spazio” diretto dal genio visionario di Stanley Kubrick, ma bensì dei ladri che tentano comunque di forzare le nostre abitazioni.

Con dati alla mano, stando alle ultime statistiche del Censis, i furti in casa sono aumentati più che sensibilmente al pari del bisogno di sicurezza della popolazione. Naturalmente le prime misure tech a questo riguardo sono le videocamere di sorveglianza, i sistemi di allarme e le serrature di sicurezza, argomento che abbiamo già trattato in precedenza, sempre più all’avanguardia e con più funzioni.

I ladri però sono sempre più agguerriti e pronti a “fronteggiare” tali sistemi a suon di codici più che di grimaldello oppure lima. Uno dei punti più a rischio della casa rimane però quello delle finestre per cui, oltre ai vetri antisfondamento o a prova di proiettile, è necessario abbinare una ulteriore precauzione ovvero le tapparelle orientabili.

Naturalmente esse servono anche per ripararsi adeguatamente dai raggi del sole e dalle intemperie, il tutto è comodamente a portata di app, ma anche il versante sicurezza è stato implementato non poco!

Prima di installare le tapparelle orientabili

Prima di tutto assicuratevi una corretta installazione affidandovi a personale e ditte qualificate, in questi casi meglio evitare il “fai da te”, che rilasceranno anche gli appositi certificati.

Per eventuali altri materiali rivolgetevi poi sempre ai rivenditori ufficiali e ricordate che ci sono anche delle apposite detrazioni fiscali per questo tipo di sistemi di sicurezza.

Ricordate poi che esistono anche le classi antieffrazione che misurano la loro resistenza in caso di malintenzionati. Si va infatti dalla 1 (la più bassa) fino alla 6 (la più alta) che però non è prevista per le abitazioni civili.

I materiali più usati per le tapparelle orientabili

Oltre alla plastica resistente, è possibile trovare varie combinazioni in alluminio, pvc, acciaio, schiume, legno appositamente trattato per resistere agli agenti esterni ed altri materiali isolanti che garantiscono elevate prestazioni unite a resistenza e leggerezza.

Le funzioni delle tapparelle orientabili

Oltre alla nostra sicurezza, tali tapparelle servono per creare un sistema di gestione dell’aria e della luce provenienti dall’esterno in maniera altamente performante e pratica grazie alle app ed ai meccanismi automatizzati.

Tali meccanismi, come ad esempio nei Velux, hanno degli appositi sensori per evitare che oggetti oppure animali si danneggino in caso di chiusura e sono azionabili anche manualmente in caso di guasti oppure di black – out.

Per i mesi più caldi, inoltre, alcuni modelli possono essere anche delle ottime zanzariere. Esse poi sono facili e pratiche da usare grazie ai led luminosi ed ai touchscreen che evidenziano status ed eventuali problemi. Prendetele dunque seriamente in considerazione perché alla sicurezza, come alla salute, non c’è prezzo che tenga.