Miscelatore bagno: c’è davvero l’imbarazzo della scelta!

miscelatore bagno

Il miscelatore bagno è uno degli elementi più trasformisti che ci sia. Infatti, assume mille e più forme per dare una connotazione classica o magari uno stile moderno al passo con gli ultimissimi trend. Se anche voi vi trovate alle prese con la scelta del miscelatore, potereste scoprire che ne esistono davvero moltissimi: dai più semplici ed essenziali fino a quelli più sontuosi e ricchi.

Iniziamo subito a fare un po’ di ordine per capire meglio quale sia la soluzione migliore per il vostro bagno.

Tipologie di rubinetti

Quando si parla di miscelatore ad appoggio si fa riferimento a un modello che si installa sul lavandino. Di solito, quando si nomina il miscelatore si far riferimento a un rubinetto mono foro che miscela in automatico acqua calda e fredda. Il rubinetto ad appoggio è a tre fori se volete una manopola per l’acqua calda e fredda separate. Oggi si vedono meno ma potete pensare a una soluzione di questo tipo per ottenere uno stile rustico e retrò.

Si tratta di rubinetti bagno da parte nel momento in cui vengono sistemati sul muro e non direttamente sul lavandino. Di solito, sono soluzioni che si utilizzano in combinazione con la vasca da bagno, sia free standing che incassata, ma anche con il lavabo ad appoggio, molto in voga negli ultimi periodi. Sempre per il lavabo ad appoggio, ci sono i rubinetti cosiddetti da top. In sostanza, si installa sul mobile bagno invece che direttamente sul lavandino. Quando scegliete il vostro miscelatore bagno dovreste già aver presente che tipo di mobile bagno e lavabo installate

Materiali del miscelatore bagno

Tradizionalmente, la rubinetteria per bagno veniva realizzata in ottone che poteva avere una finitura spazzolata, cioè satinata, oppure cromata per averlo lucido. Se state cercando qualcosa di retrò per un bagno in stile boho chic, provenzale o altro ancora, prendete in considerazione questa tipologia. In tutti gli altri casi, vale la pena optare per un miscelatore bagno in acciaio, sono i più diffusi in assoluto. È un materiale così usato perché non richiede verniciature, riciclabile e sicuro. Esistono anche miscelatori bagno colorati da prendere in considerazione.

Tante possibilità

Fatto un po’ d’ordine tra le diverse tipologie, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Esistono davvero mollissime soluzioni che possono fare al caso vostro. L’importante è scegliere un miscelatore bagno che sia identico per lavandino, bidet e doccia. Di solito, le azienda oggi forniscono la rubinetteria in set proprio per avere uno stile identico.

Se volte qualcosa di moderno e attuale, scegliete un rubinetto dalle linee geometriche nette e rigorose. Se siete alla ricerca di qualcosa di classico, allora provate con un miscelatore bagno dalla forma più arrotondata. Ci sono poi soluzioni con tecnologie innovative come quelli senza leva ma con pulsante e comandai particolari. Esistono anche rubinetti dal design molto particolare che sono perfetti se volete qualcosa di ricercato e fuori dal comune.