Arredo d’antiquariato: uno stile classico molto elegante
Lo stile di arredo antiquariato è sicuramente una delle opzioni più eleganti e raffinati che ci siano per la tua casa. Quando si parla di arredo con mobili di antiquariato, è però bene fare un distinguo poiché diverse epoche danno mobili diversi.
In questa breve guida vediamo quali sono gli stili più comuni dei mobili di antiquariato al fine di inserirli con criterio nei tuoi ambienti senza creare un patchwork senza senso e stile.
L’arredo d’antiquariato neoclassico
Il neoclassico si caratterizza per soluzioni spesso speculari dalle linee semplici e geometriche. Le decorazioni sono eleganti e si rifanno allo stile classico dell’arte greca e romana quindi con tante colonne, figure mitologiche, cornucopie, etc.
Lo stile barocco
I mobili di antiquariato sono barocchi quando realizzati in legno pregiato con uno stile tipico del Seicento. Ci sono quindi intagli molto elaborati con anche inserti in madreperla e dorate.
I mobili Art Nouveau
I mobili in stile Art Nouveau sono pezzi di antiquariato molto ambiti. Le ispirazioni sono quelle naturali e perciò spesso si trovano delle decorazioni floreali. Si fa largo uso di legno più esotici rispetto a quelli classici europei. Il legno può essere anche impiallacciato a marqueterie con inserti in metallo (ferro, alluminio) o anche in madreperla.
L’antiquariato Art Déco
Gli arredi di antiquariato Art Déco hanno uno stile eclettico e raffinato che mette insieme elementi del neoclassicismo, del cubismo e anche dell’Art Nouveau per dar vita a soluzioni innovative dal gusto nuovo. Il mobilio ha angoli retti, linee geometriche nette ma sono presenti anche decorazioni astratte e colori forti a contrasto. Si usano anche materiali nuovi e insoliti rispetto alle epoche precedenti come metalli cromati.
I mobili rococò
Lo stile rococò si distingue perché molto ricco e opulento. Gli arredi sono iper decorati e hanno sempre delle gambe a S e piedi a ricciolo. Un mobile di antiquariato ini stile rococò è fatto con legno pregiato come mogano o palissandro. Si usano molti gli intagli floreali, le ghirlande e anche i motivi a conchiglia.
Lo stile impero
Quando si parla di stile impero si fa rifermento a uno stile solenne e massiccio che si rifà a quello in uso nell’epoca di Napoleone. In questo caso, si fa largo uso del bronzo. È facile vedere anche dettagli egizi come sfingi, scarabei e simili.
In particolare, una sedia in stile impero ha gambe posteriori a sciabola, cioè sottili e ricurve. I letti, invece, sono a barca con la spalliera molto alta e incurvata verso l’esterno.
Gli arredi Luigi Filippo
Un arredo di antiquariato che si rifà a Luigi Filippo ha linee arrotondare. Le linee sono smussate e presentano curvature sul lato frontale. I mobili sono principalmente in legno dal colore chiaro come frassino, noce, acero, olmo e simili.
Sono tipiche di questo stile le sedie a gondola che hanno delle decorazioni sullo schienale a impreziosirle. Le scrivanie, invece, hanno spesso un piano un elegantissimo marmo.