Riscaldamento a pavimento: il piacere di camminare scalzi anche in inverno

Il riscaldamento a pavimento è una delle modalità migliori per risolvere il problema del freddo in casa. Molte persone hanno un problema per colpa di un sistema di riscaldamento che spreca calore e disperde la temperatura verso l’esterno. È spesso colpa di una errata coibentazione, ma anche della tipologia di riscaldamento stesso.

Oggi, infatti, esistono delle modalità migliori e più innovative rispetto a quelle tradizionali che rendono il sistema più efficiente, invece di sistemare i termosifoni lungo i muri perimetrali, spesso mal isolati e colpevoli del problema di dispersione, conviene sistemare i tubi sotto al pavimento. Il riscaldamento è, insomma, una modalità metolo vantaggiosa che conviene conoscere meglio per capire come funziona e quali sono i vantaggi.

Come installare il riscaldamento a pavimento

Quando si parla di riscaldamento a pavimento, si fa riferimento a una modalità che per aumentare la temperatura in casa predilige dei tubi piazzati sotto la pavimentazione. Un lavoro di installazione del riscaldamento sotto al pavimento però deve esser fatto in fase di costruzione o di ristrutturazione completa. Il motivo è molto semplice: bisogna tirar su tutto il pavimento per installare le tubature.

Si tratta quindi di un lavoro molto ingente, ben diverso dalla sostituzione dei caloriferi che può esser fatto pressoché in ogni momento senza per forza dover avviare opere di ristrutturazione completa. Inoltre, bisogna anche tener conto che quando si installa questa tipologia di riscaldamento, ci vogliono delle pavimentazioni particolari resistenti al calore. Meglio sempre farsi affiancare da esperti del settore per trovare il prodotto giusto che non si rovini, spacchi, imbarchi o crepi per colpa del calore eccessivo.

I vantaggi del riscaldamento a pavimento

Nel paragrafo precedente abbiamo elencato un po’ di problemi che riguardano l’installazione, ma ora è arrivato il momento di trattare i molti benefici di questo sistema di riscaldamento. Chi ha il riscaldamento a pavimento, ottiene una temperatura gradevole in casa nel giro di poco e riduce i consumi. Questo tipo di modalità per produrre calore è super vantaggiosa perché diffonde calore in un corpo molto più grande rispetto al calorifero, cioè il pavimento.

Il calore si diffonde in modo più uniforme e omogeneo permettendo di camminare scalzi anche in pieno inverno. Il calore sale verso l’alto e quindi conviene partire dal livello più basso per scaldare la casa. Questo sistema sfrutta moltissimo gli alti rendimenti; essendo il calore trattenuto dal pavimento per diverse ore, anche azzerando il termostato la temperatura in casa non cala. Pare che basti scaldare una volta ogni giorni con questa modalità senza soffrire il freddo, se abbinato a una corretta coibentazione.

Il riscaldamento a pavimento ha quindi anche il vantaggio di consumare meno. Ciò implica due ulteriori vantaggi: un bolletta del gas più leggera rispetto a prima e un sistema più ecologico che rispetta l’ambiente. Ridurre i consumi, infatti, aiuta sia a risparmiare sia a ridurre le emissioni dannose prodotte dalla caldaia.