Scegliere un’asciugatrice nel 2020: la guida definitiva
Sono sempre di più le persone che decidono di acquistare un’asciugatrice. Questo elettrodomestico, infatti, comporta il meraviglioso vantaggio di asciugare i panni senza bisogno di stenderli per alcune ore. Si tratta, senza dubbio, di un vanto piuttosto utile: pensiamo, per esempio, a coloro che vivono in un appartamento affacciato sopra una strada trafficata. Non è piacevole stendere i panni al di sopra dei fumi di scarico delle auto, ma è altrettanto fastidioso stenderli nel bagno, dove occuperanno spazio. La soluzione migliore, quindi, è quella di acquistare un’asciugatrice. Il mercato ne è pieno, con modelli, misure e prezzi diversi. I veri esperti delle asciugatrici, comunque, in grado di svelar tutte le loro caratteristiche e di individuare quella più conveniente, sono quelli di Asciugatrice.org. in questo articolo, noi, ci occuperemo di trattare una piccola guida su come sceglierne una per noi.
Funzionamento
La prima cosa da considerare prima di acquistare un’asciugatrice è il suo meccanismo di funzionamento. Le asciugatrici, infatti, devono produrre calore necessario ad asciugare i panni al loro interno. Esistono due tecnologie di funzionamento: quella a pompa di calore e quella a resistenza elettrica. Tra queste due modelli intercorre una discreta differenza, che riguarda anche i costi: le asciugatrici a pompa di calore costano molto di più delle altre. Comunque, vediamo meglio come funzionano:
- Asciugatrici a pompa di calore. Queste utilizzano un circuito compressore con gas refrigerante e da un motore uguale a quello di un climatizzatore e sono gli unici modelli che possono arrivare alla classe energetica A.
- Asciugatrici a resistenza elettrica. Possiedono una struttura molto semplice che comprende una vasca, una ventola e una resistenza elettrica. La resistenza elettrica genera il surriscaldamento, che viene diffuso nella vasca dei panni dalla ventola.
Consumo energetico
Dal momento che le tariffe energetiche stanno rapidamente aumentando e che la crisi economica non demorde, il costo della asciugatrice deve essere considerato non solo nel suo prezzo iniziale: occorre tener ben conto dei suoi consumi annuali. Purtroppo, non si tratta di un elettrodomestico di piccole dimensioni e piccolo consumo, anzi: il suo consumo può determinare un aumento complessivo per ogni anno di circa 100-200 euro nelle bollette.
Rispetto per l’ambiente
Se fino a qualche anno fa, il primo, e forse l’unico aspetto, che veniva considerato prima di acquistare 8n elettrodomestico, era il suo prezzo, ora, è doveroso considerarne anche gli aspetti legati alla sostenibilità ambientale. Elettrodomestici molto inquinanti non sono più i benvenuti nelle case moderne, e per questo vengono venduti a prezzi più bassi.
Per quanto riguarda l’asciugatrice, i suoi consumi non sono affatto limitati, così come le sue emissioni inquinanti, per questo è bene preferire un modello che raggiunga il livello energetico A. Inoltre, sarebbe bene considerare la possibilità di smaltimento del nostro elettrodomestico: più è grande, più sarà complesso per noi e per l’ambiente smaltirlo.
Infine, un’ultima cosa da considerare è il rumore dell’apparecchio. Se si abita in un condominio, è sempre bene scegliere l’apparecchio più silenzioso, per evitare delle liti con il vicinato.