Camminare su di un elegante parquet in legno è un’emozione davvero unica perché tale pavimentazione è in grado di dare alla stanza, ed all’ambiente intero, un tocco di eleganza ed un gusto davvero sopraffino ad ogni singolo passo.
Se negli anni Sessanta i mitici Beatles cantavano della casa di una ragazza rivestita da un particolare tipo di legno norvegese, “Norwegian Wood (This Bird Has Flown)”, oggi cerchiamo di spostare un po’ la bussola.
Dalla nevi e dal freddo del Nord Europa, quindi, viaggiamo più a Sud fino ad arrivare al sole ed al calore di alcuni territori dell’Africa. In particolare, quest’oggi vedremo tutto il fascino ed i vantaggi del parquet in Doussié, ma partiamo dal principio.
Che cos’è il Doussié ed i suoi vantaggi principali
Si tratta di un legno tipico dei territori della Nigeria, della Costa d’Avorio, del Ghana, della Sierra Leone, del Mozambico e del Congo. Il suo albero, l’Afzelia, può raggiungere un’altezza di quasi quaranta metri mentre il suo spessore non supera il metro.
Di colore variabile dal bruno, al rossastro fino alle tonalità gialle – dorate, il Doussié è un legno con un’ottima resistenza all’umidità ed agli agenti atmosferici unita a delle venature che non si rivelano mai troppo vistose.
Naturalmente il Doussié deve essere opportunamente trattato. Legno particolarmente ideale per i pavimenti di ambienti interni ed esterni, oltre che resistente a compressione, flessione, insetti e calpestio, lo si può infatti ritrovare in spazi domestici come bagno e cucina per poi passare a negozi, palestre e scale.
Oltre a tutte queste caratteristiche, il legno Doussié ha anche un ottimo rapporto qualità – prezzo (le tavole possono andare dai 35 ai 55 €) e ben si adatta ad essere posato su una pavimentazione già esistente all’interno dell’ambiente prescelto.
Le sue venature, inoltre, si uniformano grazie ad il suo naturale processo di ossidazione e non si modificano eccessivamente durante la stagionatura del legno.
Gli svantaggi principali del parquet Doussié
Com’è naturale che sia, e qui è proprio il caso di dirlo, anche il legno di Doussié presenta alcune limitazioni nonostante le sue più che notevoli proprietà.
Infatti, proprio a causa della sua resistenza elevata, questo particolare tipo di legno non è facilmente lavorabile e, mentre si presta benissimo ad essere incollato, non può essere inchiodato e necessiterà di alcuni fori.
Come tutti gli altri legni anch’esso poi risente di ammaccature, graffi e carichi concentrati su piccole aree, come ad esempio un mobile o qualcos’altro di pesante. Il colore e le venature possono poi scurirsi, o comunque rovinarsi, a causa della sua sensibilità all’ossidazione ed alla copertura prolungata per più tempo.
A causa dell’ossidazione dunque diventerà più scuro mentre, se è sempre coperto con elementi di arredo oppure tappeti, potrebbero apparire alcune macchie di colore che rovineranno la “composizione”.
Infine, come molti altri suoi simili, anche il parquet Doussié deve rispettare determinate clausole per la manutenzione e la riparazione (per quest’ultimo punto sono vitali la temperatura e l’umidità dell’ambiente dove viene compiuta tale operazione).
