Controsoffitto: la soluzione d’arredo che stavi cercando
Oggi è molto più frequente rispetto a un tempo vedere un controsoffitto che può avere diverse funzioni. Se anche tu cerchi una soluzione per dare un look più moderno agli ambienti e anche progetti interessanti e particolari.
Se ti piace questa idea e vuoi saperne di più sul controsoffitto, continua a leggere la breve guida che segue che spiega come si realizza un controsoffitto con il cartongesso, che funzione ha e ti suggerisce anche qualche idea da copiare.
Come si realizza un controsoffitto
Per creare un controsoffitto oggi si utilizza principalmente il cartongesso. L’impiego di questo materiale è presto spiegato: è economico e veloce da posare. Il costo del prodotto è minimo come anche quello della manodopera, evitando lavori lunghi di cui non vedi più la fine. In realtà, ci sono anche altre soluzioni che permettono di realizzare un controsoffitto, ma nessuno consiglierebbe di evitare il cartongesso perché garantisce anche minore sporco in casa senza dove usare calcestruzzo e cemento.
Se usi il cartongesso, non è necessario avviare opere di ristrutturazione intere dell’appartamento. Se, invece, sei proprio in fase di ristrutturazione, ti conviene realizzare anche in controsoffitto, anche se puoi farlo anche in un secondo momento. Per creare il finto soffitto, è sufficiente posare una struttura di sostegno in alluminio e poi si avvitano con viti e trapano i pannelli in particolare cartone e gesso di cava. La misura dei pannelli viene presa sul posto e i pannelli sono tagliati direttamente sul posto.
A che cosa serve un controsoffitto
Ci possono essere diverse funzionalità quando si tratta di realizzare un controsoffitto. La maggior parte delle volte, questo tipo di realizzazione serve per un progetto di illuminazione. Si possono nascondere le strutture di sostegno delle luci oppure realizzare un cosiddetto plafone. Si tratta coprire solo in parte il soffitto originario con il cartongesso, solitamente lungo le pareti, e far apparire la luce da dietro per un effetto visivo molto bello. In alternativa, si creano delle vere e proprie cornici sul soffitto, oppure, ancora più moderno e contemporaneo, si abbassa solo un lato del soffitto per installare le luci nascoste a led.
Il controsoffitto può anche esser usato per nascondere impianti e tubi dell’aria condizionata o pompa di calore che altrimenti sarebbero a vista rovinando l’estetica. Si tratta di soluzioni più funzionali che estetiche, come invece sono quelle elencate prima.
Il controsoffitto per l’illuminazione
Come anticipato prima, molto spesso il cartongesso sul soffitto serve per realizzare particolari effetti d’illuminazione. Ci sono davvero mollissime idee per sfruttare questa possibilità. Per esempio, il cartongesso può essere forato in più punti per far uscire una piccola luce a fibra ottica creando un cielo stellato sul soffitto. Inoltre, spesso il controsoffitto ha lo scopo di nascondere i sostegni dei faretti in modo che vengano incassati, ottimi soprattutto in corridoio rinunciando ai classici punti luce, lampadari e plafoniere che spesso non si trovano in un ambiente moderno.