Più tempo trascorso su Youtube? È (anche) grazie alla popolarità delle smart TV

Cresce ogni anno il tempo medio che gli internauti trascorrono su Youtube: nel 2018 – uno degli ultimi dati disponibili – gli europei passavano ogni giorno a guardare video sulla piattaforma di casa Google nel complesso centottanta milioni di ore, un tempo che era aumentato di oltre il +45% rispetto al solo anno precedente. È stato lo stesso team di Mountain View a suggerire in più occasioni che la ragione sia da cercare anche nella sempre maggiore diffusione delle smart TV: le TV intelligenti, quelle da connettere al WiFi e con cui si possono svolgere molte più azioni del semplice guardare i tradizionali canali televisivi in chiaro o in abbonamento, sono di gran lunga oggi l’oggetto di elettronica di consumo più venduto e che con più facilità si trova nelle case, proprio anche in virtù della loro versatilità.

C’è più gusto (e più scelta) a guardare Youtube sulla propria smart TV

Non si può non considerare, del resto, che la grande disponibilità di risorse e contenuti in Rete ha ormai abituato tutti a una grande varietà di scelta. Né le proposte della “vecchia” TV, né i palinsesti pure piuttosto variegati e verticali dei canali via cavo e a pagamento possono competere con l’infinita mole di video, serie TV e contenuti multimediali di ogni genere che si trovano online: collegare la propria smart TV a Youtube è quindi il modo migliore per essere sicuri di trovare sempre qualcosa di interessante e di proprio gusto.

I tifosi di calcio possono, per esempio, recuperare sui canali Youtube delle proprie squadre del cuore ultime news, highlight o video di backstage dalla preparazione ai match della giornata. Lo stesso vale per gli appassionati di altri sport che non hanno che l’imbarazzo della scelta quanto a canali e playlist da salvare tra le proprie preferite.

Discorsi molto simili potrebbero essere fatti qualunque sia l’hobby o l’argomento di cui si è più appassionati. I cinefili sapranno benissimo, per esempio, che su Youtube non è difficile trovare vecchi film anche in versione integrale e che da poco è possibile letteralmente “affittare”, pagando pochi euro per la singola visione, anche le più recenti uscite al cinema. Collegare Youtube alla smart TV è, in casi come questi, decisamente più comodo di usarlo sullo smartphone o su altri dispositivi mobili perché lo schermo è più ampio, con una migliore definizione e anche la resa audio è migliore e si avrà modo di vivere, in altre parole, un’esperienza più simile a quella del cinema.

Chi ha un proprio canale Youtube e vuole sfruttarlo per collaborare con le aziende sa bene, quanto all’ultimo aspetto, quanto importante sia che la qualità dei video rimanga intatta anche sul dispositivo finale. Può sempre servire, infatti, dover mostrare il proprio “portfolio” a qualcuno interessato a una collaborazione – questo è per esempio un articolo su come creare una playlist che racchiude tutti i video con più visualizzazioni – e non c’è niente di meglio che, con pochi e semplici passaggi, vedere direttamente sulla smart TV quello che si vedrebbe sull’app.