Sala riunioni: il modo migliore per arredare una meeting room
Da uno studio, avente come oggetto il mondo del lavoro, è emerso che coloro che operano in ufficio, trascorrono in media circa il 37% del tempo in riunione. Risulta, quindi, evidente l’importanza di dover progettare luoghi appositamente dedicati al meeting, che devono risultare pratici e funzionali.
Di fatto, gli ambienti lavorativi atti ad accogliere persone che devono confrontarsi, dialogare, trovare soluzioni ad eventuali problemi e scambiarsi opinioni, devono essere arredati in maniera curata ed attenta, in modo da far risultare lo spazio accogliente e stimolante.
In passato, veniva scelta una stanza di ampie dimensioni, ma poco dinamica, flessibile e performante. Con il passare del tempo, si è compresa la necessità di dover progettare al meglio questo spazio, in modo da renderlo il più possibile funzionale. Ma ciò cosa vuol dire esattamente?
Prima di tutto bisogna tenere conto del fatto che non tutte le riunioni e gli incontri di lavoro sono uguali, il che vuol dire che lo spazio a disposizione per questo genere di eventi deve poter mutare facilmente all’occorrenza, adattandosi di volta in volta alle diverse esigenze manifestate. Una scelta appropriata in tale senso è data dall’impiago di pareti divisorie, preferibilmente mobili, utili per cambiare la geometria dell’ambiente in maniera rapida ed efficace.
Gli elementi d’arredo indispensabili per una sala riunioni funzionale
I mobili ed i complementi d’arredo destinati alla meeting room devono essere comodi, funzionali ed esteticamente validi. Il tavolo deve essere senza ombra di dubbio il protagonista della stanza. Di fatto, deve essere scelto in base alle misure dell’ambiente di cui si dispone e posizionato al centro, in modo da permettere ai partecipanti di muoversi con agio.
Le forme che si possono scegliere sono numerose (ovale, rettangolare, quadrato, rotondo, ecc.), tuttavia, è bene che tutte le persone sedute attorno riescano a vedersi bene ed a comunicare al meglio. Anche il materiale di realizzazione deve essere scelto con attenzione, tenendo conto dello stile dell’ambiente e del resto dell’ufficio. Molto importanti sono le sedie sala riunioni, che devono essere confortevoli, in modo da favorire l’assunzione di una postura adeguata.
Di fatto, è bene che siano spaziose e dotate di un supporto ergonomico per la schiena. Si possono trovare soluzioni con o senza rotelle e munite o prive di braccioli. Tuttavia, per valorizzare al meglio la sala riunioni sono necessari anche altri elementi d’arredo, come mobili contenitori, in cui riporre ciò che può risultare necessario e che è bene avere a portata di mano, nonché espositori, una lavagna o uno schermo per la proiezione di immagini.
L’importanza della scelta dei colori
Quando si progetta una sala riunioni, il colore, a differenza di quello che si potrebbe pensare, gioca un ruolo fondamentale. Tuttavia, tale aspetto è spesso trascurato, in quanto molte persone non ne capiscono le vere potenzialità. Importanti studi di psicologia hanno, infatti, dimostrato che le tinte proposte nei luoghi di lavoro hanno un impatto diretto sugli stati d’animo dei lavoratori, ma anche dei clienti.
Optare per il bianco o per nuance poco accese, come i beige ed i grigi, può sembrare una scelta ottimale, ma in realtà può far nascere sentimenti negativi, specialmente se abbinati ad un’illuminazione inadeguata, caratterizzata da neon od a base fredda. Sono l’ideale, invece, i colori tenui nelle tonalità del verde e del blu, poiché capaci di infondere un seno di benessere e di favorire la produttività e la concentrazione. É possibile utilizzare anche i gialli, poiché, non solo incoraggiano all’ottimismo, ma stimolano anche le idee e la creatività.