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Arredamento urban jungle: come si ottiene in poche mosse

arredamento urban jungle

Arredamento urban jungle: come si ottiene in poche mosse

Lo stile di arredamento urban jungle è di grande tendenza poiché permette di avere un po’ di verde intorno anche a chi abita in una grande città. Per riprodurre questo stile tra le mura domestiche, bisogna conoscerne però le caratteristiche principali, le piante migliori per gli interni e anche gli accostamenti tra tinte e materiali.

Le caratteristiche dell’arredamento urban jungle

Lo stile urban junge nasce per gli amanti della natura che però, abitando in città, inseriscono piante e altri richiami naturali in cucina, nel living, nell’open space, in bagno. La carenza di verde e di natura nelle moderne città ha spinto moltissimi a creare una piccola jungla in casa che diventa un’oasi nel caos urbano della metropoli, da qui il suo nome.

Il punto focale sono le piante, tante e rigogliose. I mobili e il loro design passa il secondo piano ed è più importante la loro funzionalità piuttosto che l’estetica. Aggiungere arbusti, fiori e piante in casa non ha solo un certo valore estetico ma si tratta anche di un modo per essere più felici. Infatti, stare vicini a qualcosa di vivo invece che un oggetto inanimato e morto, ha effetti positivi sull’umore. Inoltre, le piante producono ossigeno e quindi l’aria in casa è più sana.

Le piante per la giungla domestica

Essendo uno stile di arredo che presenta molto verde, è importante parlare di quali piante scegliere piuttosto di quali mobili. Per quanto riguarda la scelta delle piante, c’è piena libertà. Si accostano piante di diverso tipo, grandi e piccole. Si usano meno quelle classiche da fiore ma piuttosto quelle con un ricco fogliame. Possono esser piante grasse, rampicanti, edere, palme e così via. Possono essere sistemate su un comò, su un tavolino da caffè, appese al muro tipo di quadri o che cadono dal soffitto.

Orchidee, Ibisco, Ficus, felci, sono esempi di piante molto usate nell’arredamento in stile urban jungle. Chi no ha il pollice verde può andare in fioreria a farsi consigliare della piante che siano facili da crescere senza bisogno di troppe cure.

Le tinte e i materiali dell’urban jungle

Quando si progetta un arredamento urban jungle, è ovvio che il colore predominante degli ambienti di casa sarà il verde delle foglie. Tutte le sfumature di verde sono perfette per creare un ambiente molto raffinato e curato nel dettaglio. Ci sono però altre tinte che è possibile accostare. Chi vuole un risultato molto naturale può usare il classico bianco per le pareti e il marrone tipico del legno, delle terracotta dove mettere le piante e della terra. Chi vuole qualcosa di più vivace, può scegliere il blu, il rosa e anche il giallo.

Perfetta la carta da parati per aggiungere qualcosa alle pareti ma anche le stampe geometriche con queste tinte stanno benissimo. Per quanto riguarda altri materiali facili da accostare oltre alla terracotta e al legno, si può considerare il vimini intrecciato, la paglia di Vienna, il bambù, la pietra, il rattan e altri prodotti naturali come la corda.